Renato Guttuso. Il Realismo e l'attualità dell'immagine
a cura di Flaminio Gualdoni, con Franco Calarota
Il volume è dedicato Renato Guttuso (Bagheria, 1911 – Roma, 1987), il maggiore esponente del realismo in pittura, nonché una delle personalità più autorevoli dell’arte del secondo dopoguerra.
Profondamente coinvolto nel clima sociale e politico del suo tempo, Renato Guttuso sceglie di operare in nome di una figurazione che da un lato recuperi l’identità antica della pittura, ovvero la sua capacità di farsi racconto ed emblema, e dall’altro sia lo specchio di un rapporto intenso con la storia: il realismo da lui perseguito non è una scelta retorica e celebrativa, ma diventa una testimonianza critica del proprio tempo.
Tanto colta quanto antintellettualistica, la pittura di Guttuso sceglie temi di genere, dalla natura morta al ritratto, al nudo, fondendo registri che vanno dall’amore per il Rinascimento e il Seicento all’umore popolaresco, dalla sintesi formalmente alla gusto narrativo, dall’evidenza potente delle cose all’allegoria.
Il volume presenta oltre cinquanta opere di primaria importanza di Guttuso, dalla nature morte della fine degli anni trenta e dei primi quaranta al drammatico Partigiana assassinata (1954), dal visionario Bambino sul mostro (1966), all’epico Comizio di quartiere (1975).
Formato: 23 x 28
Pagine: 120
N. illustrazioni: 12 in b/n e 58 a colori
Rilegatura: Brossura con alette
Anno di pubblicazione: 2013, edizione bilingue italiano/francese
ISBN/EAN: 9788836626083
Prezzo: € 28,00
Casa editrice: Sivana Editoriale
Testi: Franco Calarota, Daria Jorioz, Flaminio Gualdoni