"Favolosa Palermo"
dal 23 ottobre al 31 ottobre 2010
Palermo, raccontata da chi la ama. Un omaggio di Hermès alla città con una esposizione e un libro fotografico realizzato con gli scatti di Pucci Scafidi.
La mostra evento è stata allestita nel chiostro della GAM con le opere più significative del volume edito da Silvana editoriale, e che amplia la collana dedicata alle città italiane. Tradizione e innovazione, luci, colori, volumi e prospettive. La creatività di Hermès si riflette nello spirito di queste città e nel loro patrimonio di mestieri e artigianalità. Un patrimonio condiviso dalla stessa anima di Hermès, profondamente legata alle sue origini artigianali ma fortemente proiettata nel futuro.
Pucci Scafidi ha prodotto una serie di immagini e di racconti pensati in quanto profondo conoscitore della città di Palermo, dove è nato e vissuto.
Gli scatti di Pucci Scafidi, fotografo palermitano già autore di Tradizione di famiglia – ritratti di famiglie imprenditrici palermitane – e di Gusto siciliano, ritraggono la Sicilia nella sua essenza più vera. Filiberto Sallier de La Tour ha accompagnato Pucci Scafidi alla scoperta della Palermo nascosta: "Straordinario; bloccare le immagini, acchiappare gli sguardi, penetrare nell'anima delle persone, ascoltare grida a volte silenziose, scoprire facce nascoste. Con un appassionato e grande professionista della foto, in totale e perfetta sintonia, ho percorso vicoli, attraversato piazze, scoperto chiese e palazzi, corti e giardini (...)"
"In Italia da oltre 50 anni, Hermès è un marchio fortemente legato al nostro paese" – spiega Francesca di Carrobio, Amministratore Delegato di Hermès Italie – "i palazzi che ospitano le nostre boutique sono scelti con passione, privilegiando luoghi con personalità e charme perché si inseriscano a pieno titolo nel cuore e nella vita della città. Città in cui Hermès si sente "a casa" e che hanno ispirato l'idea di questa collana di volumi fotografici: proporre la città con l'occhio dei suoi abitanti. Raccontiamo la Palermo dei palermitani, i luoghi in cui si ritrovano e di cui sono orgogliosi."