"Cagliari" di Enzo Cucchi e Laboratorio Saccardi
dal 16 novembre 2014 al 25 gennaio 2015
"Cagliari" è una mostra di Enzo Cucchi e di Laboratorio Saccardi con installazioni, video, quadri e sculture che ripercorrono una ipotetica passeggiata per Palermo.
Per l'artista piemontese, uno dei protagonisti della Transavanguardia che ha esposto in vari musei nel mondo, la prima volta in un museo siciliano. L'inedita collaborazione tra Enzo Cucchi e Laboratorio Saccardi si inserisce nel progetto ideato da Andrea Di Marco – che entusiasticamente lo avviò con una sua mostra prima di mancare – di indagine sui linguaggi della contemporaneità, sviluppato in un territorio, quello di un Museo con una collezione storicizzata, estraneo, almeno secondo logiche tradizionali, a questo tipo di sperimentazioni. Un progetto portato avanti dall'Associazione Ars Mediterranea ne ha curato la realizzazione, con il sostegno di Elenka s.r.l..
Le opere esposte sono frutto di un'intensa collaborazione tra Cucchi e i Saccardi, il cui risultato è la creazione di un'unica grande installazione costituita da più elementi che non si sommano tra di loro ma si integrano come parti diverse di un unico organismo. Protagonista Palermo, città crocevia del Mediterraneo, culla di storia, arte e tradizione ma da sempre lacerata da dilanianti contrasti. Quella tra Enzo Cucchi e Laboratorio Saccardi è un'amicizia di lunga data, un legame di stima reciproca oltre che di parentela "anti-stilistica", un collegamento sapientemente coltivato negli anni, fatto di incontri e scambi di opinioni, idee e concetti comuni, di sperimentazione intorno all'oggetto pittorico e all'amore per la materia in genere. Negli anni il rapporto si è consolidato, mentre il rapporto con l'amata-odiata Palermo di oggi si è deteriorato, e così i lavori hanno finito per raccontare questa Sicilia ancestrale e selvatica di cui rimangono perennemente innamorati. Questa mostra è la registrazione di tutto questo, un omaggio a una Palermo immaginaria e immaginata, passata ma mai trapassata del tutto, sognata, quasi appartenente a un'altra dimensione, a un'altra isola del Mediterraneo. Più incontaminata, più pura forse, pi identitaria e definita, ammirevolmente più ignorante e non certo più bella, ugualmente mistica. Una Palermo tutta mentale, disegnata dal segno laser di Enzo Cucchi, dipinta a forza di colori ionizzati dal Laboratorio Saccardi nel nero dell'universo, una Palermo che si chiama Cagliari.
Scrive la direttrice della Galleria d'Arte Moderna, Antonella Purpura: "La scelta del titolo – Cagliari, anch'essa luogo simbolo, capoluogo di un'altra grande isola – per indicare un progetto dedicato a Palermo, una chiara indicazione del senso spiazzante di tutta l'operazione: arte come elemento di riflessione e impietosa ricerca, capace di offrire un punto di vista straniato del vissuto quotidiano e della realtà."
Progetto: Ars Mediterranea, Alessandro Cucchi
Catalogo: Afa/Glifo Edizioni con testi di Leoluca Orlando, Andrea Cusumano, Antonella Purpura, Alessandro Cucchi, Laboratorio Saccardi, 96 pagine, italiano e inglese, a colori, € 15,00