"Un abito colore di campo" - Performance di primavera di Anne-Clémence de Grolée
25 marzo 2017
Per celebrare l'inizio della primavera, sabato 25 marzo alle 11.30 Anne-Clémence de Grolée svela al pubblico la scultura effimera Un Abito colore di campo, installata al centro del percorso espositivo nella mostra a lei dedicata presso le sale mostre della GAM.
L'opera, ideata all'inizio della sua permanenza in Sicilia (1999), nasce dall'incontro con il paesaggio primaverile siciliano quando scopre l’incanto dell’esplosione primaverile: «Un rapimento sensoriale a contatto con la natura e il clima mediterraneo, nei quali ho ritrovato le emozioni così ben evocate da Albert Camus e André Gide nelle mie letture di giovinezza».
Altre opere in mostra si collegano a questo filone di ricerca, come i due grandi abiti in lino e canapa della serie Ante/Nate (2016).
«Nella sala dedicata al tema del femminile – spiega la curatrice Giulia Ingarao – Anne-Clémence realizza una grande sagoma di donna, il cui corpo è formato da semi di grano intrecciati; un'opera che allude al germogliare e al continuo rinnovarsi della natura e che trova ispirazione negli addobbi dei sepolcri in Sicilia durante i rituali di celebrazione pasquale di morte e resurrezione. L'uso del grano è un esplicito riferimento ad uno dei grandi miti d'origine greca che hanno come teatro la Sicilia: il rapimento di Persefone e il dolore della madre Demetra. Il mito racconta l'orgine della ciclicità delle stagioni e dell'alternarsi di morte e rinasciata attraverso il legame profondo tra madre e figlia. Un tema che l’artista sviluppera in seguito da una diversa prospettiva e che nei primi anni siciliani diventa un'ispirazione costante ».
L'accesso per visitare l'installazione è libero dalle ore 11.30 alle ore 12.30, ma l'ingresso in mostra è sempre soggetto al possesso del biglietto di ingresso (tariffe intero 6 euro, ridotto 4 euro).
UN ABITO COLORE DI CAMPO
HO SEMINATO
NELLA MIA STANZA
UN ABITO TUTTO DI GRANO
UN ABITO LUNGO
DA PRINCIPESSA, DA SPOSA, DA GIGANTE
ABITO MUTEVOLE
CHE GERMOGLIA, CRESCE
CON L’ACQUA, LA LUCE
RICAMO D’ERBA
DALLE RADICI INTRECCIATE
CHE POI SI DISSECCA
EFFIMERO
ABITO COLORE DI CAMPO
DA INDOSSARE O DA ABITARE
ABITACOLO E NON SEPOLCRO
ANZI
VESTE DA CAMERA MODELLATA
SUL CORPO
CHE SI APRE VERSO IL PRATO
TAPPETTO D’ERBA FRESCA
CAMPO LIBERO
Anne-Clémence de Grolée
Palermo, giugno 1999