Presentazione del catalogo di Antonietta Raphaël
20 aprile 2018
Venerdi 20 aprile alle ore 17.00, presso la sala conferenze della GAM di Palermo, avrà luogo la presentazione del catalogo generale della scultura di Antonietta Raphaël Mafai, a cura di Giuseppe Appella.
La presentazione sarà introdotta dalla direttrice del museo Antonella Purpura e coordinata da Raffaella De Pasquale. Interverranno Carlo Sisi, storico dell'arte, già Presidente del Museo Marino Marini di Firenze e Direttore della Galleria d’Arte Moderna di Palazzo Pitti, ed Eva Di Stefano, curatrice e docente di Storia dell'Arte Contemporanea all'Università di Palermo.
Il volume, edito da Umberto Allemandi, raccoglie la produzione scultorea di Antonietta Raphaël Mafai tra il 1932 e il 1971, ed è il frutto di una lunga ricerca tra fonti sparse ed eterogenee: fotografie, diapositive, cataloghi, lettere, diari a altri documenti. Questi preziosi quanto caotici materiali, rintracciati negli archivi di famiglia e in numerosi musei, istituzioni, gallerie, collezioni e archivi privati, chiariscono definitivamente dubbi e incongruenze relative a datazioni e attribuzioni. Dalla visione totale dell'opera emerge chiaramente come Raphaël sia stata una delle artiste più importanti del Novecento.
Il curatore Giuseppe Appella, nel testo in catalogo, evidenzia la cultura sfaccettata e l'identità ibrida su cui s’innesta la sua opera sensibile ai temi biblici, mitologici, al femminile, segnata in particolare dal motivo della creazione e della maternità.
Il volume testimonia l'evoluzione del personalissimo percorso creativo di Antonietta Raphaël, restituendo tutta la vitalità di una creazione originale la cui potenza affiora nitida nelle tavole fotografiche e nelle centoventisette schede tecniche ordinate cronologicamente, corredate da immagini e note tratte dai diari dell'artista. Un corposo capitolo intreccia, poi, all'analisi dell'opera, la ricezione critica e le vicende biografiche, documentate da copertine di cataloghi e stralci di lettere e diari. Una dettagliata nota bibliografica copre il lungo arco temporale dal 1929 al 2014, e costituirà un indubbio punto di riferimento per appassionati e studiosi.
L’ingresso alla sala conferenze è libero fino a esaurimento posti disponibili.
Per maggiori informazioni: 091 8431605